UNA STORIA VERA, UNA STORIA SERIA DALL’ULTIMO STAGE Quest’anno ho fatto qualcosa che mi ha fatto sentire una persona migliore. Premessa: chi mi conosce sa molto bene che nei giorni di festa preferisco sempre svegliarmi verso mezzogiorno, pranzare e godermi la restante parte della giornata tra relax e gli amici. In questa storia, invece, la sveglia è suonata alle ore 8:00 e vi assicuro che non credevo fosse possibile mettere la sveglia a tale ora, per poter garantire la mia presenza in aula già dalle 09.00 del mattino. Diverse ore di corso assieme ai miei amici e colleghi per capire, conoscere ed imparare COSA fare quando ci si trova ad accogliere l’ospite che arriva per godersi la sua vacanza, oppure su un palco per lo spettacolo serale, o ancora a far giocare i bambini al miniclub. Smaltita la prima fase di risveglio ricca di quesiti cosmici sul PERCHÉ io fossi lì e non con il culo a mare o sotto le coperte, ci siamo accomodati e, ad uno ad uno, ci siamo presentati. L’obiettivo degli stage è quello di formare gli animatori per consentire loro di rendere la vacanza delle persone una esperienza unica e irripetibile. Con l’inizio della parte teorica ci viene spiegato tutto in modo molto chiaro e semplice, poi si passa alla pratica individuale per imparare ad agire in modo corretto ed efficace. Non mi soffermo su cosa ci è stato detto e cosa abbiamo fatto, il senso della mia stoia è quello di comunicare a tutti un mio stato d’animo. Mi sento una persona migliore. Sapere di poter essere in grado di rendere unica la vacanza di qualcuno è qualcosa di veramente bello: non si tratta di offrire un caffè, una colazione, un pranzo o una cena, si tratta di far star bene le persone. Mi sento una persona migliore. Non credevo questo corso potesse trasmettermi così tante emozioni e mi pento di non averlo frequentato prima. Io adesso mi sento una persona migliore e semmai un giorno dovesse capitarmi di fare il lavoro di animatore, sono sicuro che avrò successo! Luca Una persona migliore |
|