Vitto ed alloggio dell’animatore turistico

Oggi parliamo di vitto ed alloggio dell’animatore turistico. Si tratta di una variabile tutt’altro che trascurabile che ha un ruolo importante, se non decisivo, nella riuscita di una stagione. Sulle performance di un animatore turistico incide notevolmente la qualità del posto in cui si riposa e di quello che si mangia. In alcune realtà, purtroppo, imprenditori turistici poco lungimiranti badano a ridurre i costi del personale, risparmiando proprio sul vitto e riservando ai lavoratori della struttura dei locali poco confortevoli, senza rendersi conto che questo pessimo trattamento delle risorse umane si ritorcerà contro, ottenendo un servizio non al top.

Pensiamo ad un animatore che dorme su un materasso scomodo: se comincerà ad avere mal di schiena o soffrire di allergie per via dei troppi acari contenuti in esso, comincerà ad assentarsi dal luogo di lavoro o non sarà più prestante come all’inizio. Stesso discorso per il cibo, negare alle papille gustative dello staff un qualcosa di buono come un dolce o un gelato, o quanto meno una varietà nelle pietanze somministrate, si potrebbe ricevere in cambio un abbassamento dell’entusiasmo, che è linfa vitale dell’attività di animazione turistica.

Per non parlare di quegli sprovveduti (per non dire “folli”) proprietari o direttori di strutture ricettive che costringono gli animatori ad adeguarsi agli orari dei pasti dello staff di sala e cucina (parliamo delle 11.30/12.00 per il pranzo e le 18.30/19.00 per la cena): in questi casi l’equipe di animazione lascerebbe gli ospiti in momenti di alta aggregazione, come quelli che si creano per il famoso gioco aperitivo o i balli di gruppo o, per parlare del tardo pomeriggio, dei tornei sportivi che si possono disputare al fresco.

Nel settore turistico l’equazione bella struttura = belli alloggi del personale, spesso, non funziona. Anzi, l’animatore viene quasi ad un tacito compromesso: lavoro in un bel posto, anche se alloggio in una camera invivibile. Così come si è sentito dire: “ Lavoro in un villaggio vecchio con clientela di basso livello ma il trattamento di vitto ed alloggio è ottimo”.

Quale la soluzione ottimale? Dal punto di vista dell’alloggio, l’ideale è vedere riservare allo staff di animazione camere con al massimo tre posti letto e degli armadi e comodini per poter accogliere le cose portate in valigia, oltre ad un bagno con i servizi necessari ed una cabina doccia che contenga bene l’acqua quando ci si lava. Con camere e bagni divise per sesso. Al capo equipe ed altri eventuali professionisti adulti dello staff riservare qualche camera meno affollata, meglio se singole che possa fare anche da ufficio.

Un giorno ho fatto un sopralluogo in bell’hotel direttamente sul mare che cercava un’animazione di qualità, composta da elementi di esperienza, con 3 donne di bella presenza che si occupassero rispettivamente di fitness, balli e pianobar. In tutto 7 elementi. Davanti ad una richiesta così precisa ho dovuto chiedere di visitare gli alloggi. Alloggi? In realtà si trattava di una camera con 4 letti a castello con un solo bagno.  Pensando a tutte le (giuste) problematiche di convivenza che sarebbero potute nascere tra gli elementi dell’equipe, ho evitato anche di presentare un preventivo. Qualsiasi cifra non sarebbe bastata a garantire un servizio sereno e rispondente alle aspettative del committente!

Per quanto riguarda il vitto, invece, la regola dovrebbe essere che gli animatori seguissero gli orari degli ospiti e che, al ristorante, mangiassero le stesse cose riservate ai clienti. Meglio ancora se in una zona appartata ad un tavolo riservato allo staff di animazione: in questo modo gli animatori avrebbero qualche minuto in più per staccare  la spina e rilassarsi un po’. Nelle strutture in cui vige l’obbligo per l’animatore di sedersi al tavolo con gli ospiti, la possibilità di mangiare secondo i propri gusti e il proprio appetito è una ricompensa per un “lavoro extra” di contatto con i turisti, partecipando in certi casi alle loro discussioni familiari. Comunque sempre meglio di mangiare pasta asciutta tutti i giorni.

Antonio Longobardi

Ex Capo Villaggio

Il reclutamento di Jolly Animation in Sardegna

Si selezionano animatori turistici, istruttori sportivi, ballerini e tecnici dello spettacolo in Sardegna. Le attività di reclutamento di Jolly Animation si spostano sull’isola ad andare incontro alla grande domanda che giunge da una terra ricca di strutture turistiche sul mare tra i più belli del Mediterraneo.

7 ed 8 aprile il team di recruiter JA sarà a Cagliari per selezionare il personale degli staff di animazione operativi in Sardegna e in tutta Italia. Una due giorni da non perdere per chi aspira a vivere un’estate da protagonista in prestigiosi luoghi di vacanza. L’appuntamento è presso l’Hotel Residence Ulivi e Palme in via Pietro Bembo 25, proprio nel centro del capoluogo sardo.

Le selezioni saranno curate dalla sede Jolly di Roma. Per informazioni telefonare dal lunedì al venerdì al numero 0654220788 o scrivere a roma@jollyanimation.com

Per conoscere la posizione dell’Hotel consultare la mappa sotto.

 

 

Il futuro dell’animatore turistico

Il lavoro di animatore turistico non si può fare per tutta la vita. E’ la frase forse più usata in questo ambito, riferendosi al futuro che spetta ad una persona che organizza attività per il tempo libero nei luoghi di vacanza. Ed è così forte la convinzione che ad un certo punto  bisognerà smettere e trovare un’altra occupazione, che proprio in questo settore si registra un elevatissimo turn over. Per molti è un lavoro estivo per impegnare la pausa tra un anno scolastico o accademico ed un altro, per altri è l’opportunità per staccare la spina in attesa di tempi o occasioni lavorative ritenute migliori. Per tanti ragazzi l’avventura nel mondo dell’animazione turistica, dunque, dura pochissimo – una stagione o al massimo due – per lasciare spazio alla carriera universitaria, proiettata verso quelli che si definiscono lavori stabili e – per molti – meglio retribuiti.

A volte la carriera di animatore turistico si interrompe bruscamente per motivi strettamente sentimentali: molto semplicemente si è passati dallo status di single a quello di fidanzato ufficiale e l’innamorata, temendo allontanamenti e tradimenti che tuttavia possono verificarsi in ogni ambito, per gelosia frena ogni intenzione di partire per i villaggi turistici. “No, quest’anno non parto perché mi sono fidanzato”, quante volte una società di animazione si è sentita rispondere da un valido elemento a pochi mesi dall’inizio della stagione! Ma non è solo colpa dei fidanzamenti: spesso sono le stesse famiglie ad invitare il proprio figlio a cercare qualcos’altro, non vedendo nel mestiere dell’animatore turistico uno sbocco professionale ideale.

Questioni sentimentali a parte, un giovane animatore turistico, tra stagione estiva e quella invernale, può riuscire a lavorare otto mesi su dodici, beneficiando magari di indennizzi di disoccupazione nei mesi in cui è a casa. Per quelli destinati in luoghi esotici al mare, il lavoro può durare anche tutto l’anno, ma il dover cambiare spesso destinazione o società di animazione può indurre all’idea di svolgere un lavoro precario senza prospettive future. Dopo i 30 anni c’è l’inghippo: “Quando potrò sposarmi, se potrò sposarmi? Quando metterò su famiglia? Quanto tempo ancora dovrò avere sempre le valige pronte ed andare in giro a movimentare le vacanze degli altri?”. Tutti questi interrogativi affollano la mente di chi non vede spiragli di luce oltre il piacevole tunnel dell’animazione turistica.

Allora quale futuro potrà delinearsi per un animatore turistico? Mi vengono in mente altri lavori che hanno qualche attinenza con quello del giullare del villaggio. Pensiamo agli sportivi, al calciatore per esempio, che sa che mediamente intorno ai 35 anni dovrà appendere gli scarpini al chiodo. Cosa faranno da grandi? Non potranno mica pensare di giocare a calcio tutta la vita? Molti restano nell’ambiente, intraprendendo la professione di  allenatore, altri diventeranno dirigenti sportivi, altri ancora apriranno scuole di calcio oppure, con quanto guadagnato, investiranno in altre attività imprenditoriali. Ecco, per l’animatore turistico potrebbe succedere più o meno la stessa cosa. Si potrà diventare manager dei servizi turistici: le società di animazione hanno bisogno di personale qualificato per gestire le risorse umane, il prodotto, il rapporto con i committenti o le attività commerciali, mentre si potrebbe finire ai piani alti di tour operator e catene alberghiere o alla direzione di una struttura ricettiva. Per non parlare di quanti, muniti di talento artistico, si fiondano nel mondo dello spettacolo, tra teatro e tv, cercando di calcare le orme di Fiorello ed altri come lui che hanno cominciato in calzoncini e t-shirt ad animare i villaggi turistici. E poi c’è chi si mette in proprio. La maggior parte, per non dire quasi tutte, delle agenzie di animazione sono state fondate da ex animatori turistici, che da dipendenti sono passati ad essere imprenditori e datori di lavoro. E tutti hanno avuto modo di realizzare il sogno di essere marito, moglie, papà o mamma.

Antonio Longobardi

Ex Capo Villaggio

Jolly Animation all’Università di Salerno

Jolly Animation torna all’Università di Salerno e riprende la partnership con Sui-Generis, l’associazione studentesca che coinvolge tutti gli studenti dei vari corsi di laurea dell’ateneo salernitano in attività multidisciplinari.

Dopo aver portato a termine, qualche anno, un vero è proprio corso di formazione sul mestiere di animatore turistico, la collaborazione con Sui-Genersi è spinta al reclutamento di universitari che, durante il periodo estivo, abbiano voglia di mettersi in gioco entrando a far parte di un’equipe di animazione turistica in qualche struttura ricettiva legata a Jolly Animation.

In particolare l’associazione universitaria sta diffondendo il messaggio di opportunità di lavoro estivo tra gli studenti della facoltà di lingue straniere (per l’importante possibilità di pratica di inglese o tedesco nei villaggi internazionali), scienze della formazione e quelli delle discipline di arti visive, della musica e dello spettacolo.

Per presentare una candidatura direttamente in ateneo occorre rivolgersi direttamente all’Associazione Sui Generis oppure richiedere informazioni ai numeri 342 0558926 o 333 9579468.

Dal prossimo autunno, inoltre, sono in programma una serie di corsi di formazioni votati alla preparazione a diverse figure da inserire nei contesti lavorativi di Jolly Animation in tutta Italia. Tra questi previsti anche dei corsi per istruttori ed animatori sportivi in collaborazione con il CUS di Salerno.

 

Jolly Animation partner di Radio Canale 100

 Jolly Animation è partner di Radio Canale 100, seguitissima emittente pugliese, diventando sponsor del contest Saranno Radiosi, che mette in competizione 12 aspiranti speaker radiofonici a caccia di un contratto di collaborazione.

Per qualche concorrente potrebbero aprirsi le porte dei villaggi turistici e misurarsi con il microfono di una consolle Dj o di un teatro.

Per seguire il contest ecco il link per la pagina ufficiale di Canale 100 o il sito web

Cercasi costumista per villaggi turistici

 Hai abilità con taglio e cucito? Sei in grado di confezionare costumi anche non particolarmente elaborati o te la cavi per fare aggiusti  e rammendi a vestiti? Per te c’è la grande opportunità di ricevere un incarico come costumista in un villaggio turistico.

Per saperne di più infoline 089 275 11 12, oppure scrivi a risorseumane@jollyanimation.com. Per candidarsi compila il form alla pagina Lavora Con Noi di questo sito

Si prepara la 33esima stagione estiva

Siamo nel vivo dei preparativi di quella che sarà la 33esima stagione estiva di animazione turistica per Jolly Animation. Era il 1986 quando i giovanissimi fratelli Mimmo ed Antonio Sorgente debuttavano come animatori turistici in un piccolo villaggio del Cilento in Campania. Erano tempi in cui non esisteva internet e non era così facile ed automatico reperire copioni per il cabaret o il video di una coreografia da riprodurre in vacanza. Non erano ancora arrivati i balli di gruppo, né avevano spopolato i caraibici. Per telefonare dalla strada bisognava trovare una cabina telefonica libera e le chiamate agli aspiranti animatori andavano fatte al fisso alle ore dei pasti, quando si aveva quasi certezza di trovarli a casa. Le canzoni per la disco o le basi per gli spettacoli erano su musicassette o, per chi aveva maggiori disponibilità economiche, sui dischi in vinile. Altro che mp3 stipati in grandi quantità sulle chiavette usb! 

Da quegli anni se ne è fatta di strada. E non solo per i kilometri percorsi per conquistare nuovi territori, fino a diventare, a 800 km da Salerno, i leader incontrastati in Veneto, dove la stagione dei villaggi turistici dura quasi 6 mesi. Oggi Jolly Animation sta approntando equipe ed attività che saranno protagoniste in quasi 60 strutture ricettive, tra mare e montagna, dal Trentino alla Calabria. Il 2018 sarà l’anno dell’imponente rafforzamento del brand sulle coste pugliesi, dal Gargano allo Ionio, che accoglieranno più di 200 risorse umane tra animatori turistici, istruttori sportivi e componenti dei cast artistici. In totale saranno in 700 o forse più a sottoscrivere un contratto di lavoro a tempo determinato, fare le valige e salire su un treno diretto verso un bello e rinomato luogo di vacanza.

Tra poche settimane la partenza dei primi staff, tra Bibione e Cavallino Treporti. Via via gli altri, a ripopolare di sorrisi villaggi, resort, hotel e camping lungo tutto lo Stivale. I fratelli Sorgente ci sono ancora. A tessere le fila ed a vigilare su quella creatura nata, un po’ per gioco un po’ per caso, in quel piccolo villaggio del Cilento 32 anni fa.

Subito istruttori sportivi per villaggi internazionali

Subito istruttori sportivi per villaggi internazionali in Veneto. Si definisce stagione estiva, ma il lavoro delle prime equipe Jolly Animation nelle strutture turistiche italiane inizierà quando sarà primavera da pochi giorni. In questo momento si assumono addetti alla pratica di varie discipline sportive, come istruttori di tiro con l’arco,  istruttori di calcio o di pallavolo da inserire in alcuni villaggi di rinomate località venete con clientela internazionale.

Si richiedono: disponibilità al trasferimento da fine marzo a fine settembre, età compresa tra i 18 ed i 30 anni, conoscenza di una lingua straniera (tra inglese e tedesco), preferibilmente il brevetto. Si offrono: contratto a tempo determinato, retribuzione in busta paga, vitto ed alloggio, indennizzo per le spese di viaggio, possibilità di carriera in azienda.

Per candidarsi compilare il form alla pagina Lavora con noi di questo sito oppure inviare cv e foto a risorseumane@jollyanimation.com. Colloqui tutti i giorni a Salerno e Roma, ogni settimana a Bari ed occasionalmente in tante città italiane come Milano, Padova, Ancona. Infoline 089 275 11 12 – 0654220788

Il compenso dell’animatore turistico

Per chi come me si occupa di amministrazione del personale e conosce approfonditamente il lavoro di animatore turistico, è una bella sfida disciplinare contrattualmente questa figura. In Italia abbiamo oltre mille contratti collettivi nazionali di lavoro ma la mansione di animatore turistico non è disciplinata in maniera attinente alla realtà.

Mi spiego: il CCNL (il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) turismo inquadra la mansione di animatore turistico e quindi, essendo probabilmente il principale CCNL di settore, è corretto applicarlo per inquadrare i lavoratori. Dobbiamo sottolineare che gli animatori turistici sono esclusivamente “lavoratori subordinati” ossia lavoratori dipendenti. Non vi sono altre forme contrattuali applicabili a tale prestazione lavorativa ed è pacifico che gli organi ispettivi sanzionano, anche salatamente, eventuali violazioni.

Sì, perché l’animatore turistico non può essere un lavoratore autonomo né la sua attività può essere inquadrata come una prestazione di tipo occasionale.

La difficoltà nel dare il giusto inquadramento alla mansione non è legata alla definizione che di essa danno i vari CCNL, ma risiede nella prestazione stessa. Per capirci, partiamo dall’assunto che tutti i CCNL rapportano la retribuzione alla prestazione lavorativa quantificata in “ore di lavoro”. Questo nella figura dell’animatore turistico può generare errori di valutazione che portano ad abnormi conseguenze in termini di gestione amministrativa del rapporto di lavoro. L’animatore turistico vive la sua vita all’interno del villaggio turistico e quindi è facile incappare nell’errore che l’animatore lavori 16 ore al giorno. In effetti ad una lettura superficiale questo è quello che risulta. L’animatore si sveglia alle 8 del mattino, va a fare colazione e poi, in genere, alle 9:30 inizia a lavorare. Ma non tutti iniziano alla stessa ora. Ciò che detta l’effettivo orario di lavoro è il programma di animazione. A pranzo gli animatori mangiano insieme agli ospiti, così come a cena, così come usufruiscono degli stessi servizi (bar, lavanderia, piscina, spiaggia) degli ospiti. È certo che mentre l’animatore, ad esempio, gusta un caffè al bar dopo pranzo venga avvicinato dagli ospiti con cui è inevitabile scambiare due parole: dobbiamo quindi chiederci se in quel momento l’animatore stia lavorando o meno. La risposta non può che essere negativa. L’animatore turistico è al lavoro, secondo la definizione di legge, quando svolge la sua mansione all’interno del programma d’intrattenimento. Parlare con gli ospiti al bar, al ristorante o per i viali del campeggio non può in alcun modo essere considerato lavoro e quindi orario di lavoro. Altrimenti veramente si rischia di lavorare 16 ore al giorno.

Questa introduzione risulta fondamentale per poi andare al cuore del nostro intervento: il compenso dell’animatore turistico. Il compenso è chiaramente rapportato al livello d’inquadramento (che dipende dall’esperienza e dalle competenze) nonché all’orario di lavoro effettivamente svolto. Pensiamo ad esempio ad un addetto Mini Club: il programma di lavoro prevede 2 ore di Mini Club la mattina, 2 il pomeriggio e 30 minuti di Baby Dance la sera. L’Orario massimo di questo animatore è chiaramente 4,30 ore, un part – time. L’animatore Piano bar che lavora 1 ora nel dopo pranzo, 1 ora nel pre cena e 1 ora nel dopo cena avrà un inquadramento pari a 3 ore giornaliere. Chiaramente ci sono anche quegli animatori che lavorano full time, ad esempio il capo animazione che ha il compito fondamentale di gestire l’intero team di animazione e supervisionare tutte le attività.

Ciò che veramente manca è un CCNL studiato esclusivamente per gli animatori turistici, semmai concordato con le rappresentanze delle aziende che operano come agenzie di animazione. È necessario anche per garantire tutele ad hoc per chi opera in questo settore. Non dobbiamo dimenticare che si tratta pur sempre di un contratto di appalto, dove il committente affida la realizzazione di un servizio all’agenzia di animazione. Le agenzie devono assolutamente garantire e tutelare i loro lavoratori, devono assumersi il rischio d’impresa e calcolare le variabili tipiche di un’attività imprenditoriale. Invece, troppo spesso, ci si imbatte in micro realtà nate dall’esperienza lavorativa di un capo animazione che decide di intraprendere la sua attività autonoma. Come in tutti i settori, ci si scontra con la tendenza ad abbattere i costi da parte del committente che spesso dimentica che si tratta di persone e non di cose. L’animatore turistico è una persona che lavora per rendere piacevole e qualche volta indimenticabile la vacanza di altre persone. Non potrà mai essere sostituito da una macchina o da un processo industriale. Pertanto occorre assolutamente tutelare chi sceglie questo lavoro come lavoro per la vita, ma anche chi per passare un’estate diversa decide di mettersi in gioco.

La risposta qual è? Ad oggi la risposta è una sola: la retribuzione dell’animatore è rapportata alle ore di lavoro prestate, cosi come prevede la Costituzione, le leggi ed i contratti collettivi.

Antonio Viviano

Consulente del Lavoro

 

Casting per ballerini e cantanti anche a Nocera Inferiore

 Ancora un casting è in programma a Nocera Inferiore, a pochi kilometri da Salerno, per sabato 10 marzo presso la scuola di danza e fitness “The Academy Ballet – Musical&Fitness”. Dalle 15.00 alle 19.00 ci saranno selezioni per ballerini, cantanti, attori e tecnici dello spettacolo da avviare al lavoro nei villaggi turistici per la prossima stagione estiva. Un’altra opportunità per tanti giovani che vogliono fare della propria passione un’occasione di lavoro estivo, entrando a far parte di una delle decine di equipe di animazione turistica di Jolly Animation in giro per i luoghi di vacanza più belli di tutta Italia.

Per informazioni telefonare o inviare messaggio whatsapp al numero 333 95 79 468 oppure scrivere a risorseumane@jollyanimation.com

Appuntamento in via Carlo Angrisani, 23 a Nocera Inferiore (SA)

 

Il 13 marzo ci vediamo a Padova

Voglia di partire per i villaggi turistici? Jolly Animation ti aspetta a Padova martedì 13 marzo, a partire delle 16.00, presso l’Informagiovani della città veneta. Sarà l’occasione per conoscere la realtà aziendale e tutte le offerte di lavoro estivo per il 2018 destinate ad animatori turistici, istruttori sportivi, istruttori di fitness o di ballo, coreografi, ballerini, cantanti e tecnici dello spettacolo. A partire dal mese di aprile, il lavoro si svolgerà in importanti strutture turistiche italiane, al mare e in montagna, con prevalente presenza proprio in Veneto, terra in cui l’azienda è leader con gli oltre 200 posti di lavoro.

L’appuntamento per aspiranti animatori turistici e professionisti del settore è in via Altinate, 71 nel centro di Padova, in occasione dell’Open Day organizzato proprio dal Progetto Giovani. Per iscriversi all’incontro clicca qui.

Per saperne di più 089-275 11 12 oppure scrivi a risorseumane@jollyanimation.com

Il 15 marzo siamo ad Ancona

Il reclutamento degli animatori turistici e degli altri giovani operatori del divertimento da inserire nei villaggi turistici per l’estate 2018 fa tappa ad Ancona giovedì 15 marzo, in occasione dell’evento organizzato dall’Informagiovani del capoluogo delle Marche dal titolo “Professionisti delle Vacanze”. Si tratta di  un appuntamento di presentazione delle opportunità di lavoro nel settore dell’animazione turistica e più in generale di professioni e lavori nel contesto del turismo organizzato. Si tratta di un matching tra domanda ed offerta del settore in occasione delle selezioni per la prossima stagione estiva organizzato in collaborazione anche con Jolly Animation. 

Per i ragazzi si tratta di un’occasione per avere l’opportunità di lavorare per un periodo, in Italia o all’estero, e conoscere il mondo del lavoro, sviluppare competenze utili per la propria crescita personale e professionale, mettersi alla prova concretamente con un lavoro regolare e retribuito.

L’appuntamento è per giovedì 15 marzo, dalle ore 15.00, presso la sede dell’Informagiovani di Ancona in Piazza Roma

Allo IALS di Roma il casting per ballerini

Sei una giovane ballerina e vuoi fare della tua passione un’esperienza di lavoro estivo? Per te c’è una grande opportunità per entrare a far parte degli staff di animazione o i cast artistici di importanti strutture ricettive in tutta Italia per la prossima stagione estiva.

In collaborazione con la Eschilo Dancing e la veterana Giuliana Rapone, Jolly Animation organizza un casting per ballerini (di ogni grado di esperienza e di ogni genere) da inserire negli organici 2018.

L’appuntamento è per giovedì 15 marzo presso lo Ials, il noto istituto di addestramento per i lavoratori dello spettacolo di Roma, dalle 10.00 alle 14.o0, in via Cesare Fracassini, 60.

Per prendere parte ai provini scrivere a casting@jollygroup.net oppure telefonare al num 339 4535822.

Per raggiungere lo IALS di Roma consultare la mappa sotto.

 

Chiuso lo stage di animazione n. 110

Giunto al capolinea lo stage di formazione numero 110, destinato a quanti aspirano ad entrare a far  parte di uno dei 60 staff di animazione di Jolly Animation per l’estate 2018. A Bellaria, a pochi passi da Rimini, sono stati giorni intensi tra lezioni teoriche, prove pratiche, simulazioni ed esibizioni che hanno invaso anche l’aspetto emozionale.

Per i tanti ragazzi provenienti da tutta Italia, in 4 giorni, si è trattata di una grande prova, in cui misurarsi con le proprie attitudini, capacità relazionali e doti caratteriali, variabili importanti per concorrere alla sottoscrizione del contratto di lavoro.

Per molti di loro potrebbe arrivare a breve la prima chiamata per i villaggi turistici e vivere, finalmente, l’esperienza dell’animatore turistico a partire da questa estate.

Domani, intanto, sempre a Bellaria partirà un nuovo stage di animazione sempre rivolto alle prime esperienze, che metterà alle prova altre decine di aspiranti animatori turistici. A marzo poi, a Palinuro in Campania, durante le vacanze pasquali, andrà in scena un nuovo appuntamento formativo. Ad aprile, come ultime chiamate per i villaggi turistici, i corsi operativi saranno due, uno in Veneto, ad Albarella dal 22 al 25 aprile, e l’altro in Puglia, a Cala Corvino, dal 28 aprile al 1° maggio.

Per continuare a candidarsi occorre compilare il form alla pagina Lavora con noi di questo sito.

Cosa occorre per diventare animatore turistico

Cosa occorre per diventare animatore turistico? C’è un titolo di studio ad hoc per poter lavorare in un villaggio turistico? Occorre un diploma? Bisogna saper fare qualcosa come cantare, suonare, ballare, recitare? E’ un po’ una questione aperta su cosa serva per entrare  a far parte di un’equipe di animazione, anche perché parliamo di un lavoro nel quale la variabile umana ha valore preminente che entra in gioco in tutte le fasi del servizio, dalla sua preparazione fino all’erogazione diretta ai vacanzieri.

Fondamentalmente parliamo di un lavoro di squadra, dove ognuno ha il suo ruolo che si relaziona con quello degli altri al fine di allietare la vacanza di un turista. Prima di partire per il villaggio turistico, un animatore o aspirante tale deve chiedersi se ha disponibilità ai trasferimenti (non è un lavoro che si fa sotto casa e si svolgerà laddove si alloggerà per un determinato periodo), propensione al lavoro in gruppo (gli individualisti avranno vita assai difficile in villaggio), predisposizione alla comunicazione interpersonale (anche il più timido può uscire dal torpore avendone voglia), adattamento alle condizioni logistiche (dimenticate di alloggiare in camera ospiti con vista mare e pensate che siete lì per lavorare e avrete un posto letto nelle camere del personale, al pari di camerieri e cuochi), spirito di sacrificio (perché non è un lavoro impiegatizio ed in alcuni periodi è più intenso ed impegnativo), ordine e puntualità (che servono in ogni ambito lavorativo). Come già detto in altre occasioni, il resto s’impara.

Lavorando a contatto diretto con le persone, un valore imprescindibile è la buona educazione. Questa qualità, purtroppo, nessuna società di animazione potrà insegnarla!

Altre doti di un buon animatore turistico saranno la diplomazia (indispensabile per far fronte spesso alle critiche pesanti e le lamentele furiose dell’ospite insoddisfatto, ma anche alle rimostranze degli altri lavoratori della struttura ricettiva) e l’autocontrollo (in grado di frenare gli istinti scatenati da emozioni positive come l’innamoramento e quelle negative come la rabbia, l’invidia e la gelosia). Queste due qualità, a differenza di altre, col tempo si possono perfezionare fino a raggiungere dei livelli altissimi che faranno di te un grande professionista.

Antonio Longobardi

Ex Capo Villaggio

Il 1° marzo recruiting day a Bari

Un nuovo grande appuntamento per gli animatori turistici della Puglia. Il 1° marzo c’è una nuova tappa a Bari del nostro recruiting day per selezionare animatori turistici, anche senza esperienza, istruttori sportivi, istruttori di fitness o balli, coreografi, ballerini, cantanti e tecnici dello spettacolo, dagli scenografi ai Dj.

La giornata di colloqui si terrà presso Spazio Dimora, in via Niccolo’ Piccinni, 65 proprio al centro del capoluogo pugliese, a pochi passi dalla stazione centrale, dalle 14.00 alle 19.00. Per informazioni o prenotazione colloqui telefonare o inviare messaggio whatsapp al num 393 5213923 o scrivere a villaggi@jollyanimation.com. Possibile presentarsi alla sessione di colloqui anche senza appuntamento, anche se col rischio di fare un po’ di attesa.

Proprio in Puglia, per l’estate 2018, è prevista l’assunzione a tempo determinato di circa 200 figure da inserire negli staff di animazione dal Gargano al Salento, fino al versante ionico ai confini con la Basilicata.

 

Il personale che assumiamo

Jolly Animation, dal 1986 sul mercato dei servizi turistici, per 60 strutture turistiche in tutta Italia assume 700 figure

 

  • Responsabili Equipe Animazione
  • Animatori turistici varie figure (anche senza esperienza)
  • Istruttori sportivi mare e terra
  • Istruttori fitness/balli
  • Coreografi e ballerini
  • Cantanti ed attori
  • Artisti di strada/circensi
  • Tecnici dello spettacolo

 

Si offrono

  • Contratti a tempo determinato da 2 a 6 mesi
  • Retribuzione in busta paga
  • Vitto ed alloggio
  • Possibilità di carriera in azienda

 

Prossimi stage di animazione

  • Bellaria (Rimini) – 24-27 febbraio 
  • Bellaria (Rimini) – 28 febbraio-3marzo
  • Palinuro (Salerno) – 28-31 marzo
  • Cagliari – 7-8 aprile
  • Albarella-Rosolina (Rovigo) – 22-25 aprile
  • Cala Corvino-Monopoli (Bari) – 28 aprile-1 maggio

 

Colloqui in tutta Italia

Per candidarsi compilare il form di questo sito alla sezione “Lavora con Noi”

Infoline O89 275 11 12 (Salerno) – 06 54220788 (Roma) 349 066 8143 (Bari)

Email: risorseumane@jollyanimation.com

www.jollyanimation.com

www.facebook.com/jollyanimation

 

 

Colloqui tutti i giorni anche a Bari

Da oggi sarà possibile sostenere colloqui di selezione tutti i giorni anche a Bari, dove Jolly Animation ha aperto un ufficio recruiting e commerciale per essere ancora più presente in una terra che solo questa estate accoglierà più di 200 tra animatori turistici, istruttori sportivi, ballerini e tecnici dello spettacolo. L’ufficio Jolly Animation sorge all’interno dei locali di Spazio Dimora in via Niccolò Piccinni, 65 proprio al centro del capoluogo ed a pochi passi dalla stazione centrale. 

Per prenotare un colloquio telefonare o inviare messaggio whatsapp al numero 393 5213923 o scrivere a villaggi@jollyanimation.com

 

Stage per animatori esperti

Arrivano gli stage di perfezionamento per gli animatori con esperienza. Il processo di formazione di Jolly Animation non si ferma solo ai candidati senza esperienza, ma si rivolge anche a quanti hanno già superato una o due stagioni ed ambiscono a scalare le gerarchie all’interno di un staff di animazione, ottenendo una migliore redditività al cospetto di un ruolo più importante.

Ed ecco che, nei giorni degli stage di primo livello (dedicati agli aspiranti animatori turistici), ci sarà un lavoro a parte dedicato alla formazione dei responsabili del Mini Club o degli istruttori sportivi. Un modulo avanzato di formazione che fa appunto leva su un’esperienza pregressa di animazione, su cui si può lavorare per forgiare i responsabili di settore.

Tra un mese ci saranno questi imperdibili appuntamenti, da nord a sud, con gli stage di secondo livello

  • Stage di 2° livello per Mini Club: Albarella (Veneto) – 22/25 aprile
  • Stage di 2° livello per Sportivi e Junior Club: Albarella (Veneto) – 22/25 aprile
  • Stage di 2° livello per Mini Club: Cala Corvino (Puglia) – 28 aprile-1 maggio
  • Stage di 2° livello per Sportivi e Junior Club: Cala Corvino (Puglia) – 28 aprile-1 maggio

A Milano i casting per attori, cantanti e ballerini

A Milano i casting per ballerini, cantanti ed attori che faranno parte dei cast artistici delle equipe Jolly Animation in importanti villaggi e resort italiani, dal Veneto alla Calabria.

Giovedì 8 marzo, dalle 10.00 alle 14.00, presso la Scuola di Teatro Oltreunpo’ di Milano si terranno i provini per quanti aspirano ad un contratto di lavoro a tempo determinato per la prossima stagione estiva.

La commissione di recruiter, presieduta dal nostro Mauro Caputi, sarà composta dall’attrice Francesca Bochiccio, che collabora con la trasmissione Rai “Detto Fatto”, la cantante e ballerina Valeria Ianni e il coreografo e performer Sebastian Fumagalli, in arte Sebax.

Per prendere parte gratuitamente al casting basta scrivere a casting@jollygroup.net o telefonare al numero 339 4535822. 

Diventa animatore turistico

Diventa animatore turistico, se sogni di vivere un’esperienza indimenticabile ed emozionante in bellissimi luoghi di vacanza per l’estate che arriva. E’ l’opportunità giusta per chi cerca un lavoro stagionale divertendosi. Jolly Animation ha in serbo centinaia di contratti a tempo determinato per quanti aspirano ad entrare a far parte di un’equipe di animazione per la prima volta

Se hai propensione alle relazioni umane ed al lavoro in team ed una disponibilità a trasferirti per un periodo di almeno due mesi, cosa aspetti? Parti per i villaggi turistici. Tra villaggi, resort, hotel e camping ci sono almeno 60 destinazioni tra mare e montagna in tutta Italia, a partire dal mese di aprile fino a tutto il mese di settembre.

Per candidarsi è molto semplice, vai alla sezione Lavora con noi di questo sito e compila il form, molto comodo anche da smartphone, allegando una foto. L’ufficio risorse umane ti contatterà per un primo colloquio conoscitivo. In caso di esito positivo sarai invitato a prendere parte ad uno degli stage di primo livello in programma in varie località italiane. Lo stage di animazione ha la durata di 4 giorni e rappresenta una full-immersion in tutte le dinamiche del lavoro di animatore turistico, attraverso la quale si apprenderanno gli elementi di base (regole, procedure, diritti e doveri dell’animatore) per svolgere una stagione di animazione turistica in una struttura ricettiva.

Ecco i prossimi stage di 1° livello in programma 

  • Bellaria (Rimini) – 24-27 febbraio 
  • Bellaria (Rimini) – 28febbraio-3marzo
  • Palinuro (Salerno) – 28-31 marzo
  • Albarella-Rosolina (Rovigo) – 22-25 aprile
  • Cala Corvino -Monopoli (Bari) – 28 aprile -1 maggio

Per chi ha invece già maturato nel settore dell’animazione o in altri ambiti attinenti ai ruoli da ricoprire negli staff di animazione ci sono altri moduli formativi di livello superiore.

  • Stage di 2° livello per Mini Club: Albarella – 22/25 aprile
  • Stage di 2° livello per Sportivi e Junior Club: Albarella 22/25 aprile
  • Stage di 2° livello per Mini Club: Cala Corvino – 28 aprile-1 maggio
  • Stage di 2° livello per Sportivi e Junior Club: Cala Corvino – 28 aprile-1 maggio

Per candidarsi compilare il form di questo sito alla sezioneLavora con Noi oppure inviare cv e foto a risorseumane@jollyanimation.com.  Infoline 089 275 11 12 – 06 54220788